Diogene Filosofare oggi ha pubblicato un articolo di Marco Menicocci intitolato I Puffi. La società degli ultimi comunisti (in rete lo trovate qua). L'articolo non è molto originale perché in pratica riprende in chiave seriosa alcune considerazioni esposte da Cristian Fineschi in un famoso sito (non citato su Diogene) che risale all'alba dei tempi di internet (era stato usato anche come punto di partenza a Roberto Davide Papini per un articolo sul comunismo nei fumetti).
Io preferisco l'originale alla copia. Il vecchio articolo di Fineschi mi piace di più perché, essendo scritto da un appassionato anziché da un professore e non avendo un taglio accademico, contiene spunti interessanti ma allo stesso tempo non si prende troppo sul serio e si fa leggere con un sorriso sulle labbra.
E poi c'è questa chicca su Puffetta:
"Puffetta arricchisce di mistero la vita del villaggio contribuendo a dare alla comunità un elemento di rottura dal punto di vista socio-sessuale; il villaggio senza Puffetta sarebbe solo una grande comunità maschile.
Da ciò nascono numerosi interrogativi che ad un pubblico adulto non possono sfuggire:
* E' Puffetta la madre dei piccoli puffi che nascono nel corso del cartone animato?
* Come si riproducono i puffi?
* Gli organi genitali e l'apparato riproduttivo dei puffi come sono fatti?
* Hanno stimoli sessuali?
* Se si come avviene il rapporto sessuale?
Se i puffi hanno rapporti sessuali, allora Puffetta essendo l'unica donna del villaggio, si presta (evidentemente a turno) a questa attività in puro spirito di condivisione totale delle risorse."
Foto da www.schtroumpfs.org
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